L’arte permette di abbattere le frontiere, di trascendere i limiti scriveva Grotowski nel suo Per un teatro povero. I limiti che il teatro ci permette di abbattere, però, non sono solo quelli interni, ma, soprattutto, quelli esterni: la scena ci permette di allargare all’infinito lo spazio e il tempo, dandoci la possibilità di raccontare infinite storie.
Perché ci occupiamo d’arte? Per abbattere le nostre frontiere, trascendere i nostri limiti, riempire il nostro vuoto- realizzare noi stessi. Non è questo il punto di arrivo, ma è piuttosto un processo mediante il quale quello che è tenebre in noi diventa luce. (GROTOWSKI, J., Towards a Poor Theatre)